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biennale d'Arte Venezia 2015 Foto di luciapecoraro.com

Il 2020 è stato un anno molto particolare. Per molti, me compresa, ha segnato una netta linea di rivoluzione.

Proprio agli inizi dell’anno avevo chiuso la Partita Iva perchè il mio lavoro da freelance era quasi nullo, chiudendo così un’immagine di me come professionista e lavoratrice.

Poi, si sono modificati i rapporti sociali e non solo… Con lo scoccare del 2021 mi sono resa conto di aver vissuto un anno di attese.

“Se la persona alla quale stai parlando sembra non ascoltarti, sii paziente. Potrebbe darsi che abbia una briciola dentro l’orecchio.”

Winnie the Pooh

Il 2021 è stato festeggiato con discrezione e alla stessa maniera si è adagiata una domanda dentro di me:

Che cosa voglio fare?

Mi piacciono tante cose: l’Arte, la Moda, Leggere, Viaggiare e persino Cucinare. Mi intriga la Comunicazione e il Marketing, settori in cui lavoro da tanti anni. Adoro trovare nuove idee e stimoli per creare dinamicità, coordinare ruoli e impegni, ma perchè non sto lavorando e guadagnando come vorrei?

La giustificazione più facile è riversarla sulla situazione economica attuale a passo di lumaca… O piuttosto per la prima volta mi sono resa conto che il dire è più facile del fare.

Così, ho pensato di mettere in tavola le mie capacità e passioni. Ho ragionato su quel qualcosa che mi dia entusiasmo nel credere in me stessa, prima di tutto, e crescere nel mio lavoro, perchè si sa: il successo personale e quello professionale sono strettamente legati tra loro.

Per me esaminare un progetto, discuterne o migliorarlo è stimolante e persino energizzante, ma quando il progetto sei TU… Son sincera, mi sono sentita come:

Il calzolaio che va con le scarpe rotte.

@luciapecoraro Palazzo Grassi, Venezia 2018

Ho pensato a me stessa…

Sono una donna “matura”, una mamma multitasking, ma soprattutto una persona capace di creare. Grazie all’utilizzo del digitale, che ti permettere di viaggiare comodamente seduto sul divano e di valutare in base alla qualità, mi sono imposta di non fermarmi e continuare ad aspettare.

“Se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna”

Se il lavoro non arriva, allora me lo devo inventare!

Se so fare qualcosa, allora è il caso di condividerlo!
Spesso hai sotto il naso delle potenzialità che non ti sembrano importanti, ma forse per altre persone lo sono. Si possono realizzare delle cose belle e con grandi soddisfazioni anche senza inventarsi la luna, ma bisogna almeno provarci!

Ecco che nasce un progetto tutto personale di AUTO BRANDING: una ricerca, analisi e outing digitale, attraverso i social, per migliorare ed investire nella propria comunicazione come un brand.
Ed il tester sono IO 😉