Seleziona una pagina
image from rawpixel id-2610284

Le donne devono essere nude per entrare al MET Museum?

Una provocatoria domanda comparsa in uno dei manifesti che negli anni ’80 e precisamente nel 1985, avevano tappezzato New York.

Volantini e scritte del movimento Guerrilla Girls a ricordare l’uguaglianza fra i sessi, anche nel mondo dell’arte.

ARTE = nome comune di idea, astratto, femminile, singolare, primitivo

Analisi grammaticale

Le Guerrilla Girls nascono a seguito della mostra An International Survey of Recent Painting and Sculpture al Museum of Modern Art (MoMA) di New York nel 1984.

La mostra era a cura di Kynaston McShine che intendeva riunire le figure più importanti nell’arte contemporanea dell’epoca. 

Weenie Counts

Oltre alla domanda provocatoria il testo sul manifesto continua con delle statisiche che evidenziano: meno del 4% dei lavori esposti è di un’artista ed il 76% dei nudi presenti nelle opere ha per soggetto il corpo femminile.

Il conteggio si rifà ai 169 artisti che avevano esposto al MoMa l’anno precedente, di cui solo 13 erano donne.
Quindi, se i conti tornano: 156 uomini contro 13 donne… La presenza maschile è decisamente predominante.

E oggi?

Sull’account Instagram di Treccani Arte c’è scritto:

Dopo quasi quarant’anni nel mondo dell’arte la domanda rimane sempre la stessa. Un dato tra i tanti: tra il 2008 e il 2018, solo il 14% di tutte le mostre organizzate dai principali musei degli Stati Uniti hanno riguardato un’artista.

@luciapecoraro Palazzo Grassi, Venezia 2018

Ci sono ancora molti numeri e ostacoli da superare, come il periodo che ci sta mettendo alla prova da oltre un anno… ma penso che questi limiti sono un incoraggiamento per scaturire nuove occasioni di resilienza.

Sempre Treccani Arte, infatti, segnala una serie di mostre al femminile:

I Am Speaking, Are You Listening?
Titolo della mostra di Wangechi Mutu (Nairobi, 1972) che inaugurerà il primo maggio al Legion of Honor Museum.

The Secret Paintings
Titolo della mostra su Hilma af Klint (Svezia, 1862 – 1944) che inaugura a giugno alla Art Gallery of New South Wales.

Esperando mientras la noche florece (Aspettando che la notte fiorisca )
Collage su grande scala tra surrealismo e realismo magico di María Berrío (Bogotá, 1982) al Norton Museum of Art.

Julie Mehretu
Prima personale dell’artista etiope-americana, inaugurata il 25 marzo al Whitney Museum.