Seleziona una pagina

“May You Live in Interesting Times”

Il titolo della prossima Biennale d’Arte di Venezia alla 58.ma edizione.

Venezia

Giardini, Arsenale e varie sedi

Data

11 maggio – 24 novembre 2019

58.ma Biennale

d’Arte

Una maledizione cinese per una benedizione inglese.

May you live in interesting times
letteralmente: “Che tu possa vivere in tempi interessanti

Sebbene appaia come un buon augurio, l’espressione inglese proviene da una traduzione di una maledizione cinese. Decisamente un ironico inizio di interpretazione al titolo della prossima Biennale d’Arte 2019 di Venezia, scelto dal Direttore Artistico Ralph Rugoff.

‘May You Live In Interesting Times’ – Blocknote a spirale di ViktorCraft

Il quale, alla conferenza stampa a Ca’ Giustinian (sede – affacciata sul Canal Grande e nelle vicinanze di San Marco – della Biennale) del 16 luglio 2018 per presentare la Biennale Arte 2019, che si svolgerà dall’11 maggio al 24 novembre 2019 (vernice 8, 9 e 10 maggio) ai Giardini, all’Arsenale e in vari luoghi di Venezia, ha spiegato la sua scelta:

«In un’epoca nella quale la diffusione digitale di fake news e di “fatti alternativi” mina il dibattito politico e la fiducia su cui questo si fonda, vale la pena soffermarsi, se possibile, per rimettere in discussione i nostri punti di riferimento.»
«La 58. Esposizione Internazionale d’Arte non avrà un tema di per sé, ma metterà in evidenza un approccio generale al fare arte e una visione della funzione sociale dell’arte che includa sia il piacere che il pensiero critico.»
«Gli artisti il cui pensiero parte da questi presupposti, sanno dare significati alternativi a ciò che prendiamo come dati di fatto, proponendo modi diversi di metterli in relazione tra loro e di contestualizzarli.»

Vorrei evidenziare un altro passaggio della dichiarazione del prossimo curatore della Biennale 2019, Ralph Rugoff:

«May You Live in Interesting Times cercherà di offrire al suo pubblico un’esperienza a tutto tondo, che è propria del profondo coinvolgimento, trasporto e apprendimento creativo resi possibile dall’arte. Questo vorrà dire coinvolgere i visitatori in una serie di incontri che saranno essenzialmente ludici, perché è quando giochiamo che siamo più compiutamente “umani”. Significherà anche curare gli aspetti del formato della Mostra, ove possibile, per far sì che sia in linea con il carattere dell’arte che verrà presentata.»

L’appuntamento quindi, è fra qualche mese e l’eustress è già in circolo!
Mi auguro che l’’edizione numero 58 della più importante esposizione internazionale d’arte al mondo “possa vivere tempi interessanti”.
 

Gli hashtag #BiennaleArte2019 #MayYouLiveinInterestingTimes

La Biennale è un’occasione per vivere l’arte di tutto il mondo in un concentrato urbano.
Le Partecipazioni Nazionali saranno esposte in Padiglioni dedicati e collocati tra i Giardini, l’Arsenale e diverse location, anche palazzi prestigiosi spesso chiusi al pubblico durante l’anno, site per tutta la città veneziana.

– Foto di copertina Ralph Rugoff e Paolo Baratta Photo by Andrea Avezzù – Courtesy of La Biennale di Venezia –

John Waters Biennale 2017 Study Art Sign (For Fun or Fame) 2007

Altri articoli che potrebbero interessarti